L’unica costante in questo periodo di decreti e numero di contagi resta l’utilizzo delle mascherine che sono state recentemente oggetto di polemiche alimentate poi attraverso i social media secondo le quali causerebbero ipossia (carenza di ossigeno nel sangue)
Uno studio americano, pubblicato su Jama, ha valutato se l’uso di mascherine non mediche possa essere associato a un cambiamento nella saturazione dire ossigeno. I risultati però hanno evidenziato che indossare una mascherina non medica a 3 strati non comporta un calo della saturazione di ossigeno.
In fase di studio i ricercatori hanno chiesto ai partecipanti (di varie fasce di età) di auto-misurarsi la saturazione di ossigeno prima, mentre e dopo aver indossato una mascherina, i risultati sono stati chiari sin da subito. La mascherina non comporta nessun danno e nessun abbassamento dei livelli di ossigeno nel sangue.
fonte
Peripheral Oxygen Saturation in Older Persons Wearing Nonmedical Face Masks in Community Settings